giovedì 2 febbraio 2012

LORENZO PILAT, L'ANIMA DI TRIESTE (Parte 2°)

Bondì, mularia mata...

In molti ma non molti (Bello vero? Sembra uno slogan pubblicitario!) sanno che il nostro mulon Renzo è stato anche un prolifico autore di livello internazionale.

Lorenzo Pilat a 33 anni, nel 1971!

In Italia i suoi brani composti per altri interpreti (molti dei quali composti assieme agli amici Mario Panzeri http://it.wikipedia....i/Mario_Panzeri e Daniele Pace http://it.wikipedia....ki/Daniele_Pace ) vennero spesso considerati brani "teneroni e inoffensivi", ma molto spesso alcuni di questi brani, interpretati da artisti esteri famosi, diventavano delle vere hit! Lo stesso Pilat, nell'estate 1991, spiegava a Maurizio Costanzo (che nel suo show lo prendeva bonariamente in giro) che molto probabilmente anche un brano semplice e nulla più come "Io, tu e le rose" (Sanremo '67 - Orietta Berti) cantata magari da un'interprete di grosso calibro come Mina, avrebbe assunto ben altra considerazione dai critici soloni della musica così detta "impegnata".

Propongo qui, grazie anche all'ormai immenso e prezioso archivio di Youtube, una piccola carrellata di alcuni grandi successi internazionali del nostro!

Cominciamo con il brano scritto e composto sul finire degli anni '60, per Riccardo Del Turco ( Del Turco info Wikipedia ). Il titolo italiano è "Uno tranquillo".


In Francia conobbe notevole successo nella versione di Joe Dassin ( Joe Dassin info Wikipedia ), con il titolo "Siffler sur la colline" (molto più grintosa ed accattivante rispetto alla versione italiana... parere assolutamente personale):


Ne esiste persino una versione in lingua giapponese (cantata da non so chi... chiedo aiuto all'amico Arlon, se passasse da questi lidi):


Un'altra versione fu quella di Dany Aubé, con il titolo modificato in "La fille du pacha":


Un altro successo, questa volta inglese. Si tratta del brano "My little lady" (in Italia inciso dalla Berti, con il titolo "Non illuderti mai"), qui eseguito dal gruppo inglese (allora straquotato in Inghilterra) "the Tremeloes" ( Tremeloes info Wikipedia ):


Sempre i Tremeloes, incisero il brano "Siffler sur la colline" in inglese, con il titolo di "Suddenly you love me". Stavolta il brano, grazie a questa loro versione, conobbe il successo mondiale (persino in USA veniva trasmessa continuamente all'epoca, da radio e tv!):


Ma il successone doveva ancora arrivare... giunse dopo un fiacco periodo "naftalina", in forma "uragano"! Nel 1969 venne presentata a Sanremo la canzone "Alla fine della strada", tipica melodia ritmata all'italiana con accordi di scala spagnola (un po' come "La rosa nera", ed anche la stessa "Uno tranquillo"). Secondo Pilat, le chitarre spagnole danno sempre un senso d'allegria anche ai pezzi apparentemente più semplici. Questo pezzo venne interpretato in quel Sanremo da Junior Magli ( Junior Magli info Wikipedia ) in coppia con il gruppo beat inglese "The Casuals" ( the Casuals info Wikipedia ). Qui di seguito, la versione live dei Casual a Sanremo '69:


Questo brano fu subito eliminato da Sanremo, però arrivò alle orecchie del grandissimo cantante gallese Tom Jones (uno dei migliori cantanti della storia della musica rock-blues-pop, allora secondo solo al suo grande amico Elvis Presley), di passaggio in Italia. http://it.wikipedia....ones_(cantante) Di codesto pezzo il gallese se ne innamorò all'istante! Così, appena tornato in America, la incise immediatamente con le parole riscritte in inglese ed il titolo di "Love Me Tonight". Divenne un grandissimo successo mondiale, best sellers del cantante gallese dalla potenza vocale eccezionale.

Tom Jones

Ancor oggi "Love Me Tonight" viene continuamente trasmessa alla radio, in tutto il mondo, senza mostrare segni di invecchiamento. Ancor oggi per Pilat, questo rimane il più grande traguardo in assoluto della sua carriera di autore!!!!
Tom Jones, all'epoca amava scatenare le urla delle sue innumerevoli fans femmine di tutte le età, ancheggiando sinuosamente e sensualmente mentre eseguiva questo pezzo nei suoi live nei casino' di Las Vegas, come il prestigioso Flamingo, in un simpatico duello sexy con lo stesso amicone Elvis Presley, il quale faceva altrettanto nello stesso momento in un altro casinò, l'Hilton a soli due passi dal Flamingo.

Elvis Presley ed il suo carissimo amico e collega Tom Jones, a Las Vegas nel 1969.


Qui sotto il mitico Tom Jones, mentre esegue dal vivo il pezzo di Lorenzo Pilat intitolato "Love me tonight (Alla fine della strada)":



Negli anni '70 seguirono altri successi mondiali come la canzone "Romantico blues", eseguita in Italia da Bobby Solo ( Bobby Solo info Wikipedia ) e Gigliola Cinquetti ( Cinquetti info Wikipedia ). Successivamente, questa canzone, un gradevole valzerino, in America divenne nota come "Stranger to Step into My World", interpretata dalla calda e bellissima voce di Engelbert Humperdinck.
Qui di seguito, ecco la stupenda versione di Humperdinck:



Poi fu la volta della canzone che nel 1973 in Italia vinse la popolare trassmissione televisiva musicale "Canzonissima", nell'interpretazione della Gigliola Cinquetti, con il titolo "Alle porte del sole".
Negli USA un anno più tardi "Alle porte del sole" spopolò nella versione del grande crooner italoamericano Al Martino http://it.wikipedia....wiki/Al_Martino , con il titolo tradotto di "To the Door To the Sun":



La versione di Gigliola Cinquetti:



Qui, invece, una bella e calorosa versione dello stesso Pilat, al suo annuale Recital Live, tenutosi nell'aprile del 2009 al teatro Politeama Rossetti di Trieste:


Numerosi altri furono i pezzi hit all'estero del buon Pilat...
Recentemente, Lorenzo ha anche collaborato con James Horner (premio oscar per la colonna sonora di Titanic http://it.wikipedia....ki/James_Horner )... le musiche di Pilat sono state utilizzate dallo stesso Horner per un film hollywoodiano. Ma di questo ed altro ancora ne riparleremo un'altra volta... alè alè Alga, che 'l sol magna le ore... alla prossima!!

     René

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