giovedì 15 dicembre 2011

UN PO' DI NATALE IN MUSICA!

Buondì mularia mata...

Come da titolo, oggi ho voglia di ascoltarmi assieme a voi un po' di musica in tema natalizio, anche e soprattutto per combattere il logorio dello spread moderno, quel logorio che nemmeno un Cynar corretto alla Sambuca riuscirebbe a far digerire!!!


Questo mio post di oggi è ispirato da un bel post del blog dell'amico Robbé... questo: struchè qua


Avviso subito bimbiminkia ed affini, che, nonostante la mia ancor giovane età, sono un amante della Musica vera... quella classica. Ma non classica nel senso di classica, ma nel senso di antichi (ma mai vecchi) classici. I quali, conservano intatti, come un buon vino stagionato, tutto quel sapore di casa mia che nemmeno il brodo Star riesce ad offrire (non s'incavoli il signor Star... è solo una mia stupidata calda calda in brodo)...


E partiamo subito con un grande: Dino Paul Crocetti, alias DEAN MARTIN!




Che dire di lui che non si sia già detto? Fu un grande crooner, un grande attore ed un superbo mattacchione. Preferisco di gran lunga le canzoni di Natale interpretate da lui, piuttosto che dal "capoclan" Sinatra. Non me ne vogliano i fans di quest'ultimo... solo questione di gusti!
Del buon Dino, voglio proporvi la sua delicata versione di "Silent Night"... versione che è recentemente stata in sottofondo mentre intervistavo un caro amico... di tutti! Di chi parlo? Surprise!!! Al più presto (entro questa settimana) potrete leggere qui sul blog questa intervista in esclusiva, dove verrete a conoscenza di molte risposte a molte domande su un certo personaggio moooooolto in tema con il Natale.
Ecco, dunque, "Silent Night" with Dino:


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Dopo questa stupenda canzone, passiamo ad un grandissimo... e qui sono di parte, poiché esso è da sempre, sin dai miei primi vagiti in culla (leggasi "urla sfasciaballe"), il mio cantante preferito!! 
Sto parlando di... (rullo di tamburi) ELVIS PRESLEY!





Elvis (un giorno parlerò di lui, e soprattutto del particolare rapporto che lega la città di Trieste a questo grande artista), incise ben tre album di canzoni natalizie durante tutto l'arco della sua carriera, ma uno in particolare, il primo del 1957, è sicuramente il migliore!
Nel 2008 alcune di queste canzoni uscirono in una nuova veste musicale con l'aggiunta (grazie ai miracoli della tecnologia) di alcune ottime voci femminili di note cantanti country made in U.S.A. ...
Di questi "remix natalizi", ve ne voglio proporre uno molto d'atmosfera: "I'll Be Home for Christmas" - voce di Elvis Aron Presley (del 1957), e seconda voce di Carrie Underwood!!


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Con questa prossima canzone ritorniamo a Trieste, sempre in ambito natalizio, con una canzone molto particolare, perlomeno nell'interpretazione. L'autore è il mitico Lorenzo Pilat (per i non triestini, si tratta di Pilade del Clan Celentano).


Il triestinissimo Pilat, nel 1975 incise, in italiano, una canzone di Natale intitolata "Buonanotte Buon Natale".
Nello stesso anno, Pilat incise anche la versione in dialetto triestino, appena lievemente differente nel testo e nell'arrangiamento. La particolarità di questa versione in dialetto, sta nel fatto che Pilat più che cantarla... la sussurra. Questo, perché all'epoca mentre era impegnato nella registrazione di codesto pezzo, Pilat si trovò al telefono con la figlia, allora piccolina. Pilat, cantò questa canzone per telefono, alla figlia stessa... così, ne venne fuori una versione dolcissima, molto intima, che fu prontamente registrata dal tecnico del suono. Infine, la "ninna nanna telefonica" venne accettata come master... "buona la prima", insomma... !

La canzone (testo e musica dello stesso Pilat) s'intitola "Chi sarà la mia stela?"


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Di nuovo rotta verso l'America... più precisamente verso le montagne di Aspen (Colorado), dove visse gran parte della sua, purtroppo, breve vita John Denver, il Principe del Country (il Re indiscusso resta il suo caro amico Johnny Cash).



John Denver, incise alcuni pezzi tipici natalizi molto carini. Ma un pezzo natalizio, da lui interpretato, che mi ha sempre colpito molto è "Silver Bells"!
Una versione, quella di Denver, molto malinconica e gioiosa allo stesso tempo, proprio come il testo. Eccola qui:



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Concludo questa carrellata natalizia in musica con la voce veramente stupenda di una giovane ragazza altrettanto stupenda dentro e fuori, con la quale, un anno fa, ebbi anche l'occasione di parlarci.
Si tratta di Mirusia Louwerse!


Mirusia, è una cantante australiana (ma di origini olandesi) ventiseienne, simpaticissima (per nulla montata a "diva", anche se potrebbe permetterselo viste le sue più che ottime credenziali artistiche), con un repertorio che spazia dal pop al musical, e dalla canzone leggera alla lirica.
Attualmente, è la voce soprano di punta della grande orchestra del violinista olandese André Rieu.

Ne ho sentite tante di belle voci femminili, ma questa è assolutamente unica (per me), perché ha una propria grazia "divina" (e non esagero con gli aggettivi!!!)...

Ascoltatela nel video sottostante, mentre interpreta (seppur su una base, tipo "karaoke") la bellissima "Ave Maria" di Schubert (non di Schumacher... quella è "Corri, Maria!").
Un vero e proprio angelo sceso in terra!!!!



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Bon... mi go finì... presto se sentiremo de novo... sopratuto per l'intervista al... mi Babbo! (??)

Me racomando, co 'nde' fora de casa tapeve per ben che xe 'ssai zima, e i rafredori xe sconti in aguato!!



    René

1 commento:

Roberto ha detto...

Felice di averti ispirato! E devo dire che hai scritto un bellissimo post, che ho letto con grande piacere e interesse!

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